Chiesa di San Paolo a Ripa D'Aeno e Cappella Sant'Agata (Ufficio Stampa Comune di Pisa)
Chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno e Cappella di Sant'Agata
Cappella Sant'Agata (Uffico Stampa Comune di Pisa)Attraverso Porta Degazia Nuovasi entra in uno degli spazi più belli della città, dove intravediamo tra i tigli la chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno,conosciuta come il Duomo Vecchio di Pisa. Lo stile ricalca quello della Cattedrale di Santa Maria Assunta, il romanico pisano e la facciata presenta una curiosa asimmetria, data dalla presenza di archi ciechi a tutto sesto a sinistra del portale centrale e archi a sesto acuto, con una vaga influenza normanna nelle decorazioni delle ghiere dentellate, a destra. Al suo interno si presenta un suggestivo spazio suddiviso in tre navate da grandi colonne con capitelli romanici scolpiti, nel quale sono visibili alcuni resti di affreschi di BonamicoBuffalmacco e in controfacciata il sarcofago del giureconsulto Giovanni Burgundio, vissuto nel XII secolo, ritenuto il traduttore dal greco del Digesto di Giustiniano. Sul lato destro della chiesa si trova un bel giardino adatto ai più piccoli, con alcuni giochi, un luogo ideale per sostare e bere alla fontanella presente sul lato opposto, dalla parte del lungarno Sonnino. Sul retro è possibile vedere ciò che resta del chiostro, con al centro la cappella capitolare di Sant’Agata a Ripa d’Arno,costruita nella prima metà del XII secolo probabilmente da Diotisalvi, architetto del Battistero in Piazza del Duomo
Storia in pillole: La chiesa fu fondata intorno al 925, ma rimase per lungo tempo un cantiere in costante evoluzione sotto la guida dei monaci benedettini di Vallombrosa. Durante l’assedio di Pisa del 1406, anno in cui la città passò sotto il dominio fiorentino, la chiesa subì molti danni, ma le alterazioni più evidenti sono il risultato dell’ultimo conflitto mondiale che portò alla demolizione completa di quello che fu il monastero e dei locali retrostanti, rendendo così visibile la curiosa cappella di Sant’AgataNei pressi della chiesa sono visibili edifici molto particolari:
Villa di Maio:fu costruita all’inizio del Novecento in stile liberty. Un edificio che si articola su più volumi, affiancato da una bella loggia e sovrastato da una torre con altana. Le decorazioni delle cornici e dei capitelli prendono spunto da un vasto repertorio rinascimentale e le opere in ferro battuto sono un intreccio di forme e figure floreali.
Casa del Mutilato (via Romiti, 2): edificio in stile liberty, inaugurato nel 1928 su progetto di Federico Severini, oggi ospita il Centro di Salute Mentale di Pisa.
L'edificio religioso è stato il set di una scena del film 7 canzoni per 7 sorelle (1956) di Marino Girolami. Per le riprese dell’ultima scena del film la troupe sistemò il carrello davanti alla chiesa di San Paolo a Ripa d’Arno.