Facciata Chiesa di San Nicola (G. Bettini, Comune di Pisa)
Chiesa e Campanile di San Nicola, via Santa Maria
Facciata Chiesa di San Nicola (G. Bettini, Comune di Pisa) La costruzione dell’edificio è antecedente al 1097tuttavia dello stile medievale rimane oggi soltanto l'esterno e parte della facciata, poiché, a partire dal 1572, furono eseguiti consistenti lavori di restauro che interessaronoilpalazzo dei Granduchi di Toscana, del quale la chiesa costituiva parte integrante. Nonostante i danni subiti nel corso della seconda guerra mondiale, la facciata ancora mostra i tratti dello stile romanicopisano. Il campanile, pendente anch'esso, è un gioiello dell'architettura romanica, l’opera è attribuita al maestro Diotisalvi e quindi presumibilmente coeva al Battistero di Pisa (XIII secolo). Al suo interno una scala a chiocciola, per alcuni il modello per il pozzo di San Patrizio di Orvieto e per la scalinata di Bramante nei Musei Vaticani, conduce alla cella campanaria. L’interno della chiesa mostra un grande spazio con volte a botte e una fila di tre cappelle laterali più due ai lati dell'altare maggiore. Tra le opere custodite all’interno si segnala una Madonna con Bambino di FrancescoTraini (prima cappella a destra), una tavola del 1428 rappresentante San Nicola da Tolentino che protegge Pisa, opera di BorghesediPieroBorghese, immagine iconica della città (terza cappella a destra) e un piccolo Crocifisso ligneo, opera trecentesca attribuita a GiovanniPisano (prima cappella a sinistra della cappella maggiore).
Storia in pillole: documentata dal 1097, la sua costruzione è databile intorno agli ultimi anni del X secolo, nel 1296 passò agli Eremitani di S. Agostino che la ampliarono. Nel 1572, forse a seguito di un incendio, furono edificate le 8 cappelle e creata la grande volta. Gli ultimi restauri furono effettuati nel XIX secolo e le donarono il gusto neoclassico di cui si gode entrando.