Chiostro gesuati - Palazzo della Scuola Sant’Anna (D. Tarantino)
Piazza Martiri della Libertà e la Scuola Superiore Sant'Anna
Piazza Martiri della Libertà (L. Corevi, Comune di Pisa)Galileo nel chiostro dei Gesuati: 'Similmente in essa città (Pisa), sì come erano consueti, andarono publicamente predicando la salute dell'anime: ed esortando in comune, e in particolare le persone ad acquistar le virtù, e lasciare i vizi: e vi feciono molta spirituale utilità, e molto per loro fu lodato, e onorato Gesù Cristo'. L’ordine dei Gesuati si insediò a Pisa nel 1437 e qui predicarono la pace, la povertà, la somma umiltà, gridando a tutti il nome salvatore di Gesù, da cui il nome. Fondato come libero movimento laico dal banchiere senese Giovanni Colombini tra il 1360 e il 1364, l’ordine ebbe vita breve e con bolla papale Romanus Pontifex, papa Clemente IX lo soppresse nel 1668. Il convento di San Girolamo dei Gesuati di Pisa venne così annesso al contiguo monastero benedettino di Sant’Anna. Nel 1617, assieme al compagno e discepolo Benedetto Castelli, GalileoGalilei, proprio dal chiostro di San Girolamo (visibile all’interno della scuola) compì numerose osservazioni astronomiche, così come dal vicino campanile della chiesa di Santa Caterina di Alessandria. Il Castelli definì il suo maestro 'huomo adornato d'ogni scienza e colmo di virtù, religione e santità' e si occupò pazientemente degli interessi di Galileo soprattutto a Roma, quando fu sottoposto al primo processo da parte dell’Inquisizione. Del Castelli si ricorda la famosa lettera inviatagli da Galileo nel 1613: in essa quest’ultimo sostiene che le Sacre Scritture siano la verità divina, ma possono essere interpretate in maniera errata. Inoltre lo stesso Galileo precisa che Sacre Scritture e Natura debbano andare di pari passo perché entrambe discendenti da Dio, 'perché, procedendo di pari dal Verbo divino la Scrittura Sacra e la natura, quella come dettatura dello Spirito Santo, e questa come osservantissima esecutrice de gli ordini di Dio'.
L’eccellenza pisana,la Scuola Superiore di studi universitari e perfezionamento Sant’Anna: le sue origini risalgono al 1785, quando il granduca Pietro Leopoldo di Lorena istituì il Conservatorio Sant’Anna per l’educazione delle giovani di civile condizione. L’istituto moderno nasce inizialmente dall’unione tra collegi per lo studio delle scienze annessi alla Scuola Normale Superiore, il Collegio medico-giuridico. Nel 1967, la fusione con il Collegio Antonio Pacinotti dette vita alla Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento, organizzata nelle aree disciplinari di scienze sociali, applicate e sperimentali. Dal 1987 la Scuola ha sede definitiva presso l’ex monastero di Sant’Anna (dal quale prende il nome) e il convento di San Girolamo dei gesuiti. Il guanto SensHand: uno studio condotto su 90 soggetti, messo a punto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Bio-Robotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ha dimostrato che in pazienti con ridotta capacità olfattiva, fattore di rischio per lo sviluppo del Parkinson entro 5 anni, è possibile identificare lievi deflessioni motorie (non rilevabili in altro modo) che caratterizzano l’insorgere della malattia. Il test è riuscito grazie a uno speciale guanto hi tech, chiamato SensHand, in grado di rilevare, di misurare e di analizzare i movimenti degli arti superiori di una persona in cerca di anomalie nascoste.