Piazza Martiri della Libertà e la Scuola Superiore Sant'Anna

Piazza Martiri della Libertà (L. Corevi, Comune di Pisa)
Piazza Martiri della Libertà (L. Corevi, Comune di Pisa)
La piazza nasce per volere del granduca Ferdinando III d’Asburgo-Lorena ed è opera dell’architetto Alessandro Gherardesca, che firma anche il basamento della statua del granduca di Toscana Pietro Leopoldo I, opera del 1829 di Luigi Pampaloni. In origine in questa area si ergeva il quartiere di Rivolta, dove le mura romane rivoltavano, o svoltavano nella civita vetera, poi demolito per rendere la città più moderna. I lavori in questo spazio durarono a lungo e nel frattempo l’area divenne luogo di intrattenimento per la nobiltà, con lo svolgimento di corse di cavalli e altri eventi ludici, come il gioco del bracciale. Possiamo con certezza affermare che la grande tradizione ippica della città nasce proprio in questo spazio urbano. Oggi la piazza offre uno spettacolo unico di colori, dal bianco marmo, al verde e poi giallo-dorato delle foglie dei platani.
Galileo nel chiostro dei Gesuati: 'Similmente in essa città (Pisa), sì come erano consueti, andarono publicamente predicando la salute dell'anime: ed esortando in comune, e in particolare le persone ad acquistar le virtù, e lasciare i vizi: e vi feciono molta spirituale utilità, e molto per loro fu lodato, e onorato Gesù Cristo'. L’ordine dei Gesuati si insediò a Pisa nel 1437 e qui predicarono la pace, la povertà, la somma umiltà, gridando a tutti il nome salvatore di Gesù, da cui il nome. Fondato come libero movimento laico dal banchiere senese Giovanni Colombini tra il 1360 e il 1364, l’ordine ebbe vita breve e con bolla papale Romanus Pontifex, papa Clemente IX lo soppresse nel 1668. Il convento di San Girolamo dei Gesuati di Pisa venne così annesso al contiguo monastero benedettino di Sant’Anna. Nel 1617, assieme al compagno e discepolo Benedetto Castelli, Galileo Galilei, proprio dal chiostro di San Girolamo (visibile all’interno della scuola) compì numerose osservazioni astronomiche, così come dal vicino campanile della chiesa di Santa Caterina di Alessandria. Il Castelli definì il suo maestro 'huomo adornato d'ogni scienza e colmo di virtù, religione e santità' e si occupò pazientemente degli interessi di Galileo soprattutto a Roma, quando fu sottoposto al primo processo da parte dell’Inquisizione. Del Castelli si ricorda la famosa lettera inviatagli da Galileo nel 1613: in essa quest’ultimo sostiene che le Sacre Scritture siano la verità divina, ma possono essere interpretate in maniera errata. Inoltre lo stesso Galileo precisa che Sacre Scritture e Natura debbano andare di pari passo perché entrambe discendenti da Dio, 'perché, procedendo di pari dal Verbo divino la Scrittura Sacra e la natura, quella come dettatura dello Spirito Santo, e questa come osservantissima esecutrice de gli ordini di Dio'.


L’eccellenza pisana, la Scuola Superiore di studi universitari e perfezionamento Sant’Anna: le sue origini risalgono al 1785, quando il granduca Pietro Leopoldo di Lorena istituì il Conservatorio Sant’Anna per l’educazione delle giovani di civile condizione. L’istituto moderno nasce inizialmente dall’unione tra collegi per lo studio delle scienze annessi alla Scuola Normale Superiore, il Collegio medico-giuridico. Nel 1967, la fusione con il Collegio Antonio Pacinotti dette vita alla Scuola superiore di studi universitari e di perfezionamento, organizzata nelle aree disciplinari di scienze sociali, applicate e sperimentali. Dal 1987 la Scuola ha sede definitiva presso l’ex monastero di Sant’Anna (dal quale prende il nome) e il convento di San Girolamo dei gesuiti.
Il guanto SensHand: uno studio condotto su 90 soggetti, messo a punto da un gruppo di ricercatori dell’Istituto di Bio-Robotica della Scuola Superiore Sant’Anna, ha dimostrato che in pazienti con ridotta capacità olfattiva, fattore di rischio per lo sviluppo del Parkinson entro 5 anni, è possibile identificare lievi deflessioni motorie (non rilevabili in altro modo) che caratterizzano l’insorgere della malattia. Il test è riuscito grazie a uno speciale guanto hi tech, chiamato SensHand, in grado di rilevare, di misurare e di analizzare i movimenti degli arti superiori di una persona in cerca di anomalie nascoste.
Nei pressi di questa piazza si trovava la casa della Signora Mason (Lady Margaret King 1772-1835) che il 26 ottobre del 1827, un paio di settimane prima dell’arrivo di Leopardi a Pisa, fondò l’Accademia dei Lunatici. Nello stemma è rappresentata una visione notturna di Piazza dei Miracoli sotto alla luna, sormontata da una corona con tre ‘Fool’s Caps’. Il motto, scritto sotto allo stemma era ‘Se non sono matti non ce ne volemo’. I Lunatici, ciascuno con il nome di una costellazione, si riunivano nella casa della Mason un lunedì sì e uno no. Oltre ad attività letterarie l’Accademia si interessava anche di questioni politiche.
Dopo l’arrivo di Napoleone in Italia, nel ‘triennio giacobino’ (1798-99) alcuni alberi, come gli olmi e i platani, furono considerati gli alberi della Libertà, simbolo della vita repubblicana e della caduta dai regimi assolutistici. Utilizzati per cerimonie civili e festeggiamenti, intorno ad essi avvennero le prime unioni civili della storia: se due coppie di sposi, alla presenza del sindaco e di tre testimoni, facevano, in senso orario, al battito delle mani, tre volte il giro dell’albero, si sposavano cantando ...Sotto quest’albero di verdi foglie, O cari amici, Questa è mia moglie... Sotto a quest’albero bello e fiorito, Questi, il vedete, è mio marito. Se poi volevano divorziare… dovevano fare lo stesso percorso per tre volte in senso antiorario. Facile e rapido.
LAURI LOFT
100m
Santa Caterina, 2
Recapito 349 6111596
SANTA CATERINA D'ALESSANDRIA
120m
San Zeno, 1
Recapito 050 550250
DI STEFANO
130m
Via Sant'Apollonia, 35
Recapito 050 553559
CASA APOLLONIA
130m
Santa Apollonia, 20
Recapito 050 532707
OSTERIA SANTA CATERINA
110m
V. S. Cecilia, 34
Recapito 050 581186
PIZZERIA MOONLIGHT
120m
V. S. Lorenzo, 52
Recapito 050 564433
OSTERIA LA TOSCANA
160m
Piazzetta Tongiorgi, 1/3
Recapito 050 554557
LA CLESSIDRA
180m
Via Santa Cecilia, 34
Recapito 050 540160
Astronomia in piazza
30m
Piazza Martiri della Libertà
18-10-2024
IL TOTEM BA
70m
Teatro Lux
06-11-2015