Facciata Palazzo Agostini e Caffè dell'Ussero (L. Corevi, Comune di Pisa)
Palazzo Agostini e Caffè dell'Ussero, lungarno Pacinotti
Facciata Palazzo Agostini e Caffè dell'Ussero (L. Corevi, Comune di Pisa)Il caffè più antico di Pisa e il terzo d’Italia, dopo il Florian di Venezia (1720) ed il Greco di Roma(1760). Fondato nel 1775 il Caffè dell’Ussero, che deve il suo nome a un gruppo di ussari giunti a Pisa assieme al granduca Francesco I di Lorena e alla moglie Maria Teresa d’Austria e ospitati proprio in questi spazi nel 1750, è subito diventato un luogo di ritrovo per tutta la società universitaria pisana, fucina di idee illuministe e risorgimentali italiane. Fra le sue mura fu organizzata la partenza della spedizione del battaglione universitario per Curtatone e Montanara. Ebbe molti nomi, tra cui il Caffè dell’Unione, quando ospitò le riunioni degli scienziati presenti a Pisa per il Primo Congresso degli Scienziati Italiani. Una leggenda racconta che nei locali del palazzo Agostini fu imprigionato e murato vivo un Ussero francese, il cui fantasma, aggirandosi nell'antico edificio, farebbe risuonare lugubremente le catene con le quali da vivo era stato legato, ecco perché Caffè dell’Ussero.Curiosità: gli Agostini sono anche proprietari della bellissima Villa di Corliano, a San Giuliano Terme, una tra le più belle del territorio e con eleganti affreschi di Andrea Boscoli. Un luogo magico, ricco di storia e leggende. La chiesa dei Santi Pietro e Paolo o chiesa di Corliano o Romitorio di Corliano, originariamente consacrata a Santo Stefano, sembra sia stata edificata sui resti di un tempio pagano dedicato alla Bona Dea. Nel XVIII secolo la villa fu abitata da Teresa Scolastica, sposa di Cosimo Baldassarre Agostini, che ne restaurò il parco e gli arredi. Una donna di grande valore e d’animo buono: si dice che dal momento della sua morte ancora abiti all’interno della villa e non siano rare le sue manifestazioni, seguite anche dai più esperti team internazionali di cacciatori di fantasmi.