Interno, decorazione soffitto - Teatro Verdi (M. D'Amato)
Teatro Verdi
Interno - Teatro Verdi (M. D'Amato)Il 23 dicembre del 1961 Sophia Loren arrivò al teatro Verdi per la prima mondiale del film Madame Sans Gène (regia di Christian Jaque) girato negli studi di Tirrenia e da lei interpretato. La Loren era già una diva internazionale molto famosa per aver interpretato diversi ruoli, come quello della ballerina in Pellegrini d’amore nel 1954. A Tirrenia Sophia recitò anche nell’episodio di Boccaccio ’70:La Riffa (1962), e fu una tormentata attrice brechtiana in I sequestrati di Altona (1962) girati da Vittorio De Sica. Tutta Pisa desiderava andare al Verdi per vedere Sophia Loren, ma i posti erano limitati e soprattutto era obbligatorio, per gli uomini, indossare lo smoking. Qualcuno non sapeva nemmeno che cosa fosse, ben pochi lo avevano già nell’armadio, così ci fu chi se lo fece confezionare e chi lo noleggiò, ma quando gli smoking a noleggio a Pisa finirono, alcuni andarono a cercarlo a Viareggio, a Firenze… sembra che qualcuno sia andato fino a Roma per trovarne uno. Il teatro quella sera ospitò ben 850 persone.
I sequestrati di Altona (1962) di Vittorio De Sica, tratto dall’omonima opera teatrale di Jean-Paul Sartre. Il protagonista Maximilian Schell, rampollo di una ricca dinastia industriale, decide di rimanere recluso nella soffitta della villa a seguito dei traumi riportati durante la seconda guerra mondiale, avendo combattuto sul fronte russo. Solo l’incontro con la cognata, interpretata da Sophia Loren, lo risveglia piano piano alla vita. I disegni di cui sono ricoperte le pareti della soffitta in cui si svolge la maggior parte del film sono opera inedita dell’artista Renato Guttuso.