Questo itinerario non si snoda fra le vie della città, ma illustra le bellezze della sua costa.
La vocazione marinara della città, che sembra essere nata con la sua edificazione, è rappresentata, oggi, dal suo litorale, che, ricompreso tra due riserve naturali, si snoda tra Bocca D'Arno e Calambrone.
ll fascino naturale della costa pisana, che alterna a dune sabbiose e selvagge, ampie spiagge attrezzate e piccoli arenili ricompresi in golfi protetti, è arricchito dalla bellezza dei suoi centri balneari. Sugli oltre 10 Km di costa si susseguono, inoltre, vivaci locali notturni, stabilimenti balneari, parchi avventura e parchi acquatici, campeggi e strutture ricettive di vario genere che si combinano piacevolmente al dolce relax offerto dalla pineta e dalle macchia mediterranea.
Una menzione particolare si deve alla Basilica di San Piero a Grado, suggestiva basilica sorta in prossimità di uno scomparso scalo fluviale dell'antico Porto Pisano.
Il percorso di questo itinerario, chiaramente esterno al circuito cittadino, inizia dalla Basilica di San Piero, luogo che può essere raggiunto con mezzi pubblici e privati , e si sviluppa per circa 27 KM, che, a loro volta, possono essere percorsi, con mezzi pubblici o privati, o in bicicletta utilizzando le piste ciclabili presenti sul territorio.
Per visitare le Oasi WWF 'Bosco della Cornacchiaia' e 'Dune di Tirrenia' è necessario prendere un appuntamento mettendosi in contatto con gli operatori WWF dei due siti naturali.
Si informa infine che gli studi cinematografici Pisorno/Cosmopolitan non sono visitabili, in quanto chiusi già dalla fine degli anni '60.