Sara Colaone. Storia e storie del 900 a fumetti

Sara Colaone. Storia e storie del 900 a fumetti
Sara Colaone. Storia e storie del 900 a fumetti
Luogo: 
Palazzo Blu
Data iniziale: 
Data finale: 

Una nuova stagione, una nuova mostra!

Dal 30 maggio 2025, Palazzo Blu è lieto di ospitare "Sara Colaone. Storia e storie del '900 a fumetti", una mostra dedicata al fumetto italiano omaggiando Sara Colaone, una delle voci più significative del fumetto contemporaneo. 

Sara Colaone (Pordenone, 1970) è tra le figure più interessanti della scena contemporanea del fumetto e dell’illustrazione, vincitrice di premi e riconoscimenti prestigiosi a livello internazionale (tra cui Gran Guinigi come Miglior Disegnatrice a Lucca Comics & Games 2017). Autrice dell’illustrazione per il Manifesto per la XXXVI Salone del libro di Torino, insegna Fumetto e Illustrazione all’Accademia di Belle Arti di Bologna ed è curatrice della sezione Fumetto di «Nuovi Argomenti».

Il percorso espositivo, a cura di Giorgio Bacci, attraverso una ricca selezione di tavole originali tratte da cinque diversi fumetti, propone un affascinante viaggio ‘a figure’ nel Novecento, adottando un punto di vista particolare, abile a riscoprire marginalità e storie dimenticate. Memoria individuale e collettiva trovano un perfetto accordo nei lavori di Colaone, che invita il lettore a fare i conti con complesse eredità politiche e culturali. Così, in Evase dall’Harem (2020), è rievocata la vicenda delle due figlie di un dignitario dell’Impero Ottomano che nel 1906 fuggirono da Costantinopoli/Istanbul alla volta di Parigi rivendicando una libertà negata; Leda. Che solo amore e luce ha per confine (2016) presenta la vicenda di Leda Rafanelli, letterata, anarchica (e molto altro ancora) che attraversa la storia italiana del Novecento; In Italia sono tutti maschi (2008) racconta la persecuzione e la deportazione al confino degli omosessuali durante il regime fascista; in Ciao ciao bambina (2010), che nel titolo cita il ritornello di Piove di Domenico Modugno, Colaone narra l’emigrazione degli italiani all’estero negli anni Cinquanta/Sessanta, ripercorrendo l’esperienza dei suoi genitori che si erano conosciuti, da emigrati, in Svizzera; infine, Ariston (2018) racconta una storia di autodeterminazione femminile nell’Italia del dopoguerra, con Renata, proprietaria di un albergo sulla riviera adriatica, che si oppone a un destino già scritto.

La mostra sarà visitabile fino al 9 novembre 2025:

  • lunedì-venerdì dalle 10 alle 19;
  • sabato, domenica e festivi dalle 10 alle 20;
  • ultimo ingresso un'ora prima della chiusura

Il biglietto d’ingresso alla mostra comprende la visita all’Esposizione permanente di Palazzo Blu.

  • Intero: 5,00 €
  • Ridotto: 3,00 € (Gruppi, convenzioni, Visitatori oltre i 70 anni di età;
Ragazzi dai 18 ai 25 anni di età, portatori di handicap, tesserati FAI, soci Unicoop Firenze, Mura di Pisa, tesserati FIAB Pisa, Amico BLU)
  • Ridotto Giovani: 3,00 € (Ragazzi dai 6 ai 17 anni)
  • Ridotto universitari: 3,00 € (Valido per tutti gli studenti universitari e per i dipendenti dell’Università di Pisa, Sant’Anna e Scuola Normale Superiore)
  • Family adulto: 3,00 € (Valido per famiglie composte da 1 o 2 adulti + Ragazzi dai 6 ai 17 anni – utilizzabile insieme a Family Giovani)
  • Family giovani: 3,00 € (Valido per famiglie composte da 1 o 2 adulti + Ragazzi dai 6 ai 17 anni- utilizzabile insieme a Family Adulto)
  • Ridotto gruppi scuola in abbinamento a servizi didattici: 1 €
  • Gratuito: (Bambini da 0 a 5 anni, convenzioni, 1 accompagnatore per ogni gruppo; 2 accompagnatori per ogni gruppo scuola, accompagnatore per i disabili, guide turistiche, giornalisti iscritti all’albo, tesserati ICOM)

https://palazzoblu.it/


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