Scorcio Piazza Sant'Omobono (A. Matteuci)Il quadrilatero compreso tra Borgo Stretto, Lungarno Pacinotti, via Ulisse Dini e via San Frediano è uno dei più interessanti sotto il profilo dell’edilizia civile medievale. Piazza Sant’Omobono mostra edifici turriti dell’XI e del XII secolo, uniti tra loro a formare palazzotti signorili. La zona ora ospita il mercato giornaliero della frutta, oltre a botteghe artigiane, ristoranti e numerosi locali per la vita notturna. All’interno degli edifici oggi situati a partire dal civico 7 fino al civico 10 sono conservate due colonne dell’antica chiesa a loggia di San Pietro in Padule, citata nel 1132, così chiamata a seguito di un probabile dissesto geologico che ha creato una zona paludosa nelle vicinanze. Davanti alla chiesa, dedicata nel 1614 a San Huomobono de Sarti,è possibile scorgere alcune tracce di case torri visibilmente inclinate,testimonianza delle condizioni instabili del terreno.