Epigrafe Leopardi, via della Faggiola 19 (L. Corevi, Comune di Pisa)
Via della Faggiola, 19
Targa Leopardi, via della Faggiola 19 (L. Corevi, Comune di Pisa)GiacomoLeopardi passò sette mesi a Pisa, dal novembre 1827 ai primi di giugno del 1828. Nato a Recanati nel 1798, fin da giovanissimo, a soli 11 anni, cominciò a dedicarsi a quello che lui definì 'studio matto e disperatissimo’, vi si immerse dal 1809 al 1816. Come in tutte le cose però non si deve esagerare e questa sua sedentarietà gli provocò gravi e permanenti problemi di salute: scoliosi, disturbi reumatici, polmonari e neurologici, problemi cardiologici. Fu dunque per trovare sollievo dai suoi acciacchi che decise di venire a Pisa. Qui scrisse una delle sue più celebri poesie, ‘A Silvia’, dedicata a un amore dell’adolescenza.
Cit. A Silvia
Silvia, rimembri ancora Quel tempo della tua vita mortale, Quando beltà splendea Negli occhi tuoi ridenti e fuggitivi, E tu, lieta e pensosa, il limitare Di gioventù salivi? (…) Che pensieri soavi, Che speranze, che cori, o Silvia mia! Quale allor ci apparia La vita umana e il fato! (…) O natura, o natura, Perchè non rendi poi Quel che prometti allor? perchè di tanto Inganni i figli tuoi? (…) Tu, misera, cadesti: e con la mano La fredda morte ed una tomba ignuda Mostravi di lontano.
XXI Canto composto a Pisa tra il 19 e il 20 aprile 1828.