Particolari Piazza del Duomo (Opera Primaziale di Pisa)
Piazza del Duomo
Piazza del Duomo (Mura di Pisa) Questa piazza, da cui tutti i giorni passano persone provenienti da tutto il mondo, in cui passeggiando si sentono intonare mille lingue diverse, è fin dalla sua nascita simbolo dell’unione di più popoli. Tutti i monumenti di piazza del Duomo sono in stile romanico pisano, alcuni poi, come il Battistero, vedranno un’evoluzione verso il gotico. Da che cosa è caratterizzato il romanico pisano? Lo stile nasce qui, con la Cattedrale di Buscheto nel 1064, ed è caratterizzato dall’unione di più stili: alternanza cromatica delle superfici marmoree; inserimento di elementi decorativi 'arabeggianti' come le tarsie marmoree, o intarsi geometrici di marmi differenti; riempimento degli archi ciechi con losanghe; infine un coronamento, di tre ordini in questo caso, di loggette praticabili, di derivazione lombarda. Pisa, come Repubblica Marinara, aveva la possibilità di viaggiare in tutto il Mediterraneo creando uno scambio, non solo di merci, ma anche di idee, culture, persone… questo portò alla creazione di uno stile nuovo per l’epoca che poi si diffuse negli altri monumenti della piazza, in altre chiese di Pisa, ma anche in altre città: troverete lo stile romanico pisano a Lucca, a Siena… e in Sardegna, una delle isole che Pisa conquistò. Un altro esempio di questi scambi culturali è rappresentato dal Grifone: l’originale scultura bronzea (datata XI secolo) si trova nel Museo dell’Opera della Primaziale, una copia sulla sommità della Cattedrale. Si tratta di un Grifone di manifattura islamica: nasce probabilmente come brucia profumi, per poi divenire trofeo di guerra della Repubblica Marinara. I caratteri cufici decorano l’esterno del Grifo e dicono ‘perfetta benedizione, completo benessere, perfetta letizia, pace eterna e perfetta salute, felicità e buona fortuna per il proprietario’.