Piazza delle Vettovaglie (L. Corevi, Comune di Pisa) In epoca medievale era conosciuta come piassa de’ Porci, sita in un quartiere molto vivace, le taberne maggiori, ma non aveva l’aspetto attuale. Il nome forse deriva dalla presenza di un mercato (di carne?), testimoniato anche da un pozzo oggi parzialmente visibile nell’angolo sud-ovest del porticato. I mercati pisani erano organizzati per piazze (dei chavoli, del pane, pietra del pescio, etc…), ma con lo spostamento della piazza del grano dalla sua storica posizione per permettere la costruzione della Sapienza , le botteghe furono trasferite in questo spazio, ridisegnato alla maniera dei porticati fiorentini: un quadrilatero irregolare, con una doppia loggia archeggiata e trabeata, sorretta da colonne di arenaria. Dal Settecento la piazza assunse il nome di Vettovaglie, dall’attività di vendita di vari generi alimentari lì praticata, e fu dotata di una fontana. Sotto il loggiato a sud è ancora visibile il pannello in marmo con unità di misura per la vendita dei prodotti. La piazza è oggi il centro dellavita notturna universitaria.La piazza è stata il set di alcune scene del film Ovosodo (1997) di Paolo Virzì. Il film è ambientato principalmente a Livorno, ma alcune scene sono state girate a Pisa, in piazza delle Vettovaglie dove si svolge una festa, un incontro tra i due protagonisti interpretati da Marco Cocci e Edoardo Gabriellini.