Epigrafe apposta su casa Bocca, in Borgo Stretto (L. Corevi, Comune di Pisa)
Casa di Vincenzo Galilei, borgo Stretto
Epigrafe apposta su casa Bocca, in Borgo Stretto (L. Corevi, Comune di Pisa)Vincenzo Galilei nacque a Santa Maria a Monte (Pi) nel 1533 da nobile famiglia e fu uno dei più grandi teorici musicali d’Italia. Fu maestro liutaio e maestro musicale e questa fu la ragione che lo spinse a Pisa nel 1562, anno in cui sposò Giulia Venturi degli Ammannati (madre di Galileo Galilei). Giunto in città aprì, infatti, una schola di musica. 'Ricordo faccio io Giuseppe Bocca come hoggi questo di’ IX di luglio 1564 al pisa- no, abbiamo appigionato a Vincentio Galilei, m° di musica da Fiorenza, la casa N.ra posta nel chiasso dei Mercanti, per anno uno, il quale debba accominciar il primo di’ di Agosto 1564 per pregio di scudi 12 d’oro l’anno…' (Nota di Giuseppe Bocca, rintracciata nel 1893 dal Conte Alfredo Venerosi della Seta tra le carte della famiglia Bocca). Sappiamo quindi da un contratto di affitto, registrato ai rogiti del notaio pisano Maria Giovanni Simone di Giovanni Mazzuoli, che, nell’anno 1563 (la data della citazione deve essere letta in stile pisano, secondo l’uso del calendario ab Incarnatione), si stabilì in questa casa, tra via Mercanti e Borgo Stretto, e qui visse presumibilmente fino al 1574, anno del trasferimento a Firenze. Tra i suoi studi più importanti ci fu quello sulla correlazione tra musica e matematica e come la diversità delle caratteristiche fisiche possa produrre risultati acustici diversi.La renovatio dei Medici: nel 1594 la magistratura dei consoli del Mare impose un intervento di recupero delle strutture dei portici in Borgo Stretto poiché fatiscenti. Furono sostituite le travi in legno con volte a crociera e realizzati dei nuovi colonnati in muratura. Il Palazzo Bocca è uno degli esempi meglio riusciti, anche perché la famiglia godeva di notevoli privilegi alla corte medicea. In facciata un’epigrafe testimonia l’intervento di recupero nel 1595 che incluse anche l’inserimento del mezzobusto di Ferdinando I de’ Medici (ai lati gli stemmi dei Bocca e dei Della Seta), un elemento distintivo che caratterizza l’intera struttura.