Piazza Dante
Cit. Potrebbe essere un’idea sedersi ad un caffè di Piazza Dante, c’è una pasticceria con una spianata di tavolini all’aperto (…) oggi con questa bella giornata saranno venuti anche i vecchietti che abitano le casupole della piazza, sono vecchietti sempre con il cappello, sputano spesso, giocano a carte, ogni tanto borbottano frasi quasi incomprensibili e parlano con gli altri come se parlassero tra sé e sé, è il loro modo di comunicare chissà cosa a chissà chi, loro sono l’ideale per continuare una frase come quella che hai appena raccolto, vediamo cosa puoi mettere assieme.
Antonio Tabucchi, L’angelo nero, Voci portate da qualcosa, impossibile dire cosa, 1991
Antonio Tabucchi nasce a Pisa nel 1943, studia anche alla Scuola Normale Superiore, insegna alle Università di Bologna, di Siena. La sua passione è il Portogallo così, oltre a scrivere numerosi romanzi, traduce l’opera di Fernando Pessoa. Muore a Lisbona nel 2012.
