L’istituzione UNESCO
L’UNESCO è l’organizzazione delle Nazioni Unite nata nel 1945 con il proposito di contribuire al mantenimento della pace, nel rispetto dei diritti umani e dell’uguaglianza dei popoli, attraverso i canali dell’educazione, della scienza, della cultura e della comunicazione.
Ha sede a Parigi e oggi conta 195 Stati Membri, ai quali si aggiungono 11 Stati associati.
Il termine UNESCO è l’acronimo di United Nations Educational, Scientific and Cultural Organization, (in italiano: Organizzazione delle Nazioni Unite per l’Educazione, la Scienza e la Cultura). L’agenzia speciale delle Nazioni Unite è stata fondata a Parigi subito dopo la fine della Seconda Guerra Mondiale, ed è nata dalla consapevolezza che gli accordi politici ed economici non sono sufficienti per costruire una pace duratura. Il rispetto universale della giustizia, della legge, dei diritti dell’uomo e delle libertà fondamentali che la Carta delle Nazioni Unite riconosce a tutti i popoli, senza distinzione di razza, di sesso, di lingua o di religione, si deve piuttosto fondare sull'educazione, la scienza, la cultura e la collaborazione fra nazioni.
Dopo le atrocità e l’enorme perdita di vite umane causate dai conflitti mondiali della prima metà del XX secolo, gli Stati appartenenti alle Nazioni Unite hanno voluto aprire il preambolo che istituisce l’UNESCO con la seguente affermazione:
“I Governi degli Stati membri della presente Convenzione, in nome dei loro popoli, dichiarano: che, poiché le guerre nascono nella mente degli uomini, è nello spirito degli uomini che devono essere poste le difese della pace.”
Da allora l’UNESCO s’impegna a costruire i presupposti per garantire la pace internazionale e la prosperità dei popoli promuovendo il dialogo interculturale, il rispetto dell’ambiente e le buone pratiche dello Sviluppo Sostenibile.
Questi sono i suoi principali obiettivi:
- Promuovere l’educazione in modo che ogni bambina, bambino, ragazzo o ragazza, abbia accesso ad un'istruzione di qualità come diritto umano fondamentale e come requisito essenziale per lo sviluppo della personalità;
- Costruire la comprensione interculturale anche attraverso la protezione e la salvaguardia dei siti di eccezionale valore e bellezza iscritti nel Patrimonio Mondiale dell’Umanità;
- Perseguire la cooperazione scientifica per rafforzare i legami tra le nazioni e le società al fine di monitorare e prevenire le catastrofi ambientali e gestire le risorse idriche del pianeta;
- Proteggere la libertà di espressione come condizione essenziale per garantire la democrazia, lo sviluppo e la tutela della dignità umana.
Oggi l’UNESCO, lavora per creare politiche in grado di affrontare le problematiche sociali, ambientali ed economiche secondo i valori dello Sviluppo Sostenibile attraverso programmi volti alla promozione del dialogo interculturale, all’accesso universale alle nuove tecnologie dell’informazione e della comunicazione e alla diffusione della conoscenza scientifica al fine di prevenire gli effetti negativi dei cambiamenti climatici (1).
(1) Fonte: Unesco Italia