Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale
“In un’area ristretta e delimitata dalle antiche mura cittadine, lo storico Ospedale della Misericordia e il Palazzo dell’Arcivescovado, la Piazza del Duomo, o Campo dei Miracoli [1], a Pisa, racchiude uno dei paesaggi urbani tra i più rinomati e sorprendenti del mondo. Le singole, fondamentali opere architettoniche religiose cristiane (chiesa, cattedrale, battistero, campanile, cimitero) furono erette tra l'XI e il XIV secolo in stretta vicinanza l'una con l'altra, formando un insieme unico di monumenti.
Una qualità magica pervade il sito, emanata dal gioco scintillante di marmi e mosaici, dall'insolita unione di pareti nude e gallerie ad arco, frontoni triangolari e grandi cupole, l'intero effetto decisamente accentuato dall'inclinazione mozzafiato del campanile, la famosa Torre Pendente di Pisa". [2]
Nel 1987 il World Heritage Center UNESCO ha conferito al sito di Piazza del Duomo il titolo di "Patrimonio dell’Umanità", in occasione della XI Conferenza del Comitato del Patrimonio Mondiale. In quell'occasione è stata redatta la Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale, che racchiude in sé le ragioni che hanno determinato l’iscrizione del sito pisano nella Lista del Patrimonio Mondiale.
Il documento contiene una breve descrizione del sito (Brief synthesis), con le modalità cui esso risponde ai criteri di selezione adottati, la dichiarazione di integrità (Integrity) e di autenticità (Authenticity), le modalità di gestione e protezione del patrimonio (Protection and management requirements).
La Dichiarazione individua il Valore Universale Eccezionale (in inglese Outstanding Universal Value o OUV) e quindi le caratteristiche più significative e distintive del sito Patrimonio Mondiale, che rappresentano la base conoscitiva utile a determinare le azioni necessarie per proteggerlo e gestirlo.
Nel 2018 la Dichiarazione di Valore Universale Eccezionale del sito è stata aggiornata. La nuova versione recepisce e abbraccia il concetto di organicità del sito e della composizione spaziale che lo caratterizza come unicuum, riconoscendone il contributo ai fini del suo Valore Universale Eccezionale.
Note:
- Il termine popolare Campo (o Piazza) dei Miracoli deriva dal termine miracoli, che il poeta Gabriele d’Annunzio utilizzò per definire i quattro monumenti più importanti in esso contenuti (Cattedrale, Battistero, Campo Santo e Campanile), in virtù dei loro caratteri di bellezza, originalità e funzione sociale e religiosa all’interno della comunità cittadina, nel celebre romanzo “Forse che sì, forse che no” (1910).
- Valutazione dell’Organo consultivo (ICOMOS) per l’iscrizione del sito Piazza Duomo di Pisa, 1987) Fonte: https://whc.unesco.org/en/list/395/documents/