Museo Anatomico Veterinario
Cavalli, dromedari (molti provenienti dal parco di San Rossore) e altre specie preparate a iniezione: il cadavere dell’animale veniva sezionato e si asportavano le parti non necessarie; prima del processo di decomposizione venivano iniettate nei vasi delle sostanze consolidanti (cera d’api, arsenico) e si cospargeva della stessa sostanza la superficie dell’animale per dare un aspetto più lucido. Il museo fa parte del Sistema Museale dell’Ateneo, S.M.A.