Le periferie di Pisa rivivono a passo di danza. Con il progetto “Periferie in Danza” nato da un’idea di Flavia Bucciero e promosso da CON.COR.D.A./Consorzio Coreografi Danza D’Autore e Comune di Pisa – Assessorato Politiche Sociali, la danza approda nei quartieri periferici della città per portare cultura e divertimento, grazie ad un cartellone di spettacoli unici che uniscono danza, teatro e musica e hanno la particolarità di essere pensati per i bambini e le famiglie.
Dal 20 settembre al 20 dicembre andranno in scena performance site specific della Cpmpagnia CON.COR.D.A/Movimentoinactor e a fare da palcoscenico saranno alcuni luoghi simbolo dell’impatto negativo che la pandemia ha avuto sulle nostre vite: il quartiere CEP, il Quartiere Cisanello/Pisa Nuova e il Quartiere Gagno. In questi quartieri popolari scorre la vita di migliaia di persone che spesso non hanno la possibilità di spostarsi al Centro. Ed è qui che l’emergenza Covid ha creato spazi di desolazione, separazione, distanziamento, solitudine, povertà in termini educativi e culturali che va sommandosi a povertà e mancanze già precedentemente presenti, specie nelle fasce di popolazione più disagiata, colpendo in primo luogo le componenti più fragili della popolazione: i bambini, gli adolescenti e gli anziani.
Si comincia martedì 20 settembre nello spiazzo davanti alla Scuola “Livia Gereschi” nel quartiere Pisa NuovaCisanello alle 13.15 con “Gazela, la zia Akima e lo spirito della Saggezza” all’uscita dei bambini dalle lezioni. Lo spettacolo andrà in scena in replica alle 16.00 , il giorno successivo (21 settembre) nel quartiere CEP presso il Parco di via Vecellio che per la struttura ad Anfiteatro caratterizzata dai palazzi che lo circondano è un palcoscenico ideale con le finestre e i balconi delle case che fanno da palchetti naturali. Lo spettacolo racconta la storia di una giovane ragazza, veloce come una gazzella, che vive in un villaggio africano. Una notte le appare in sogno la vecchia zia Akima che l’ha cresciuta nei suoi primi anni di vita e le chiede di andarla a trovare perché si sente prossima alla morte. Gazela attraverserà deserti e villaggi e durante il suo viaggio incontrerà alcuni animali molto particolari: il camaleonte, il pipistrello, lo scorpione, l’otarda ognuno di loro ha un segreto da rivelarle attraverso dei simboli da interpretare. Al termine del viaggio Gazela incontrerà una vecchia cenciosa che le rivelerà il significato dei simboli che ha incontrato.
Il 19 e il 20 dicembre invece ci si preparerà al Natale con lo spettacolo “Il Canto di Natale” ispirato al racconto di Dickens, tanto perfetto da arrivare fino a noi, dopo quasi due secoli con una forza straordinaria. Danzatori e attori metteranno in scena la storia di Scrooge, avido commerciante che odia il Natale e che invece proprio in quella notte magica, si ricrede dopo l’incontro con alcuni spiriti che gli ricordano quanto le ricchezze siano effimere. Lunedì 19 dicembre alle 16.00 vedremo “Il Canto di Natale” della Compagnia CON.COR.D.A/Movimentoinactor al Parco Renato Pagni di via di Gagno nell’omonimo quartiere, martedì 20 dicembre alle 16.00 nello spiazzo davanti alla Scuola “Livia Gereschi” nel Quartiere Pisa Nuova e poi alle 18.00 al Parco di Via Vecellio nel Quartiere CEP.