Una rassegna di musica e storia della Musica:
Venerdì 27 maggio, ore 18 - Carmina Burana di Carl Orff
Venerdì 3 giugno, ore 18 - Quatuor pour la fin du temps di Olivier Messiaen
La storia della musica colta del XX secolo è stata segnata da moltissimi capolavori che hanno dato vita a forme e linguaggi diversissimi e lontani fra loro. Per questo motivo non solo è molto difficile riconoscervi una fisionomia unitaria, ma perfino individuare le problematiche che hanno accomunato la ricerca di autori come Debussy, Stravinskij, Schoenberg o Ravel. Forse da ciò è derivato il “sospetto” con il quale il grande pubblico continua a guardare all’esperienza musicale del XX secolo, anche nel caso di pagine ormai celebri e stabili nel repertorio degli interpreti. E invece proprio la conoscenza “dall’interno” di questi capolavori permette di ricostruire legami e connessioni non solo con i mondi circostanti delle arti figurative e letterarie, ma anche con quelle esperienze musicali novecentesche che apparentemente rinunciarono a un rapporto diretto col pubblico in nome della pura ricerca.
Claudio Proietti, musicologo e pianista che ha una lunghissima esperienza di divulgatore svolta ai più vari livelli, conduce un primo itinerario alla scoperta dei contenuti e dei meccanismi linguistici di quattro grandi capolavori del ‘900. L’ascolto guidato e il racconto del loro “funzionamento” permetterà anche a un pubblico di non specialisti scoperte e connessioni insospettate.