Nell’ambito della mostra ‘Oceani, ultima frontiera’, curata da Marco Cattaneo direttore di National Geographic Italia e aperta a Palazzo Blu fino al 4 settembre, giovedì 14 luglio si terrà l’incontro aperto al pubblico ‘Sulla stessa barca: la tutela dei mari tra crisi climatica e altre minacce’.
La Conferenza sugli oceani delle Nazioni Unite si è conclusa a Lisbona il 1° luglio con l’adozione di una dichiarazione politica che impegna i leader mondiali a promuovere azioni per la salvaguardia degli oceani, combattendo l’inquinamento marino, le attività di pesca pericolose per la sopravvivenza delle specie commerciali, la perdita di biodiversità e l’acidificazione dei mari. E dalla salute degli oceani dipende anche il nostro benessere, per ragioni economiche, ma non solo. Dagli oceani, infatti, arriva oltre metà dell’ossigeno che respiriamo.
A partire da questa premessa, l’evento sarà moderato da Marco Cattaneo e avrà come ospiti Serena Giacomin, meteorologa e climatologa, presidente dell’Italian Climate Network, e Mariasole Bianco, biologa marina e presidente di Worldrise, un’associazione per la tutela dell’ambiente marino che ha lanciato in Italia l’iniziativa 30X30 per proteggere entro il 2030 il 30 per cento delle nostre acque.
Una serata al museo per approfondire le tendenze climatiche in corso e la loro influenza sugli oceani, a cominciare dal riscaldamento del Mediterraneo, per capire quale futuro ci aspetta e quali misure si possono mettere in campo per limitare i danni. Perché non abbiamo un pianeta B.
In occasione dell’evento, che si terrà alle ore 21.00 all’aperto nel giardino di Palazzo Blu, il museo resterà aperto fino alle ore 24.00 con la possibilità di visitare oltre alla mostra ‘Oceani, ultima frontiera’ anche la mostra ‘Connessioni. Raccontare la speranza’ e la collezione permanente.
Ultimo ingresso entro le ore 23.00.