Da martedì 30 luglio a mercoledì 11 settembre 2024 il GAMeC Centro di Arte Moderna di Pisa ospita "Colorful: Una estate a Colori", mostra collettiva a cura di Massimiliano Sbrana e promossa dalla Collezione "Archivio d'Arte" del GAMeC CentroArteModerna di Pisa.
I colori, da sempre protagonisti indiscussi dell'arte, sono il linguaggio universale che permette agli artisti di esprimere emozioni e visioni del mondo. Fin dall'antichità, ogni tonalità ha trovato una sua collocazione nelle opere d'arte, diventando simbolo di epoche e movimenti culturali.
La rassegna curata da Massimiliano Sbrana celebra questa tradizione, portando alla luce come i colori possano essere utilizzati per creare trasfigurazioni poetiche che catturano l'attenzione e stimolano l'immaginazione dello spettatore. Ogni opera selezionata per questa esposizione è un viaggio attraverso la palette dell'artista, un'esplorazione di come le sfumature e i contrasti possano raccontare storie e suscitare sentimenti.
Questa rasegna di ARTE CONTEMPORANEA non è solo un'esibizione di talento, ma anche un dialogo aperto tra le opere e chi le osserva, invitando a una riflessione personale sull'impatto emotivo dei colori. Gli artisti presenti, tutti di livello nazionale, offrono una varietà di interpretazioni e tecniche, dimostrando come l'arte contemporanea sia un terreno fertile per l'innovazione e la sperimentazione. La rassegna si propone quindi come un momento di incontro e di scambio culturale, un'occasione per apprezzare come i colori possano trasformare una tela bianca in un'opera che parla all'anima. In questo evento estivo, l'arte diventa un ponte che collega passato, presente e futuro, mostrando come i colori abbiano sempre avuto e continueranno ad avere un ruolo cruciale nella nostra percezione estetica del mondo.
Gli artisti in esposizione (non in ordine alfabetico): Renzo Sbolci, Marcello Aprea, Ugo Nespolo, Mario Schifano, Luis Schiavo, Gianna Pinotti, Gisella Pasquali, Fabio Mordeglia, Luigi Colombi, Stefano Ballantini, Andrea Bernardoni, Omar Pacini, Alberto Berti.
In particolare spicca l'installazione di notevoli dimensioni dal titolo "Dolmen Nuovo" di Marcello Aprea (Formia 1953).
Aprea Studia presso il Liceo di Gaeta, si laurea in Ingegneria Elettronica a Roma. Svolge la professione nell'industria avionica, poi nella formazione, nella scuola secondaria superiore, e nella consulenza informatica e elettronica. Si trasferisce nel 1982 a Sassari, permanendovi fino al 1986, dopo si stabilisce a Pisa dove si sposa nel 1988. Aprea fi da subito ha trovando nella geometria un ambito congeniale per esprimere le proprie ispirazioni avvicinandosi successivamente ai colori della pittura e poi alla scultura nelle quali è tuttora impegnato. La sua poetica si colloca all'interno del filone MAC, Movimento di arte concreta che risale all'ultimo dopoguerra italiano.
La mostra proseguirà fino al 11 Settembre 2024 con ingresso libero con orari: 10.00-12,30 dal Martedì al Venerdì (verificare sempre per conferma). Chiuso Sabato, Domenica e Lunedì.
https://www.centroartemoderna.com/