Contagiati dalla “fattorite”, ovvero dall’amore per le stampe di Giovanni Fattori di cui dichiarava ironicamente di soffrire lo storico della scienza e collezionista Sebastiano Timpanaro, e ispirati dalle acqueforti attualmente esposte nella mostra "Oltre la macchia. Incisioni di Giovanni Fattori", abbiamo pensato di elaborare l’idea di un presepe ispirato alle opere del grande artista livornese.
L’allestimento, collocato nell’intima ambientazione al piano terra di Palazzo Lanfranchi, mette in scena una suggestiva rivisitazione di alcuni personaggi fattoriani che, magistralmente interpretati dall’artista Lorenzo Possenti, costituiscono i protagonisti di un originale presepe natalizio. Nello specifico, sono state riprese le figure della Contadina toscana per la Madonna, del Buttero per San Giuseppe, del Pio bove per il bue e del Somarello al sole per l’asinello.
Il progetto è stato realizzato in collaborazione con il Teatro Verdi di Pisa, che ha completato l’installazione suggerendo il commento musicale.
Un presepe da Fattori rientra nelle iniziative intorno alle mostre "I Macchiaioli" a Palazzo Blu, "Oltre la macchia. Incisioni di Giovanni Fattori" al Museo della Grafica e "L'Ultimo ritratto di Mazzini" alla Domus Mazziniana, che, sui lungarni e nel centro di Pisa, offrono a un affascinante percorso nell’arte, nella cultura e nella società dell’Ottocento italiano.
Lunedì 19 dicembre, ore 18:00
Per l’occasione il Museo sarà straordinariamente aperto lunedì 19 dalle 17:00 alle 20:00
Didascalie delle opere
Somarello al sole (“Il pensieroso”), c. 1890, acquaforte, mm 140 x 190
Contadina toscana, c. 1900, acquaforte, mm 183 x 100
Butteri (Contadini della campagna maremmana), c. 1900, acquaforte, mm 240 x 170
Pio bove (Bove a riposo), c. 1890, acquaforte, mm 176 x 323
Orari
Martedì – domenica: 10:00 – 19:00
Lunedì chiuso