È mai esistito al Teatro Verdi un “fantasma dell’Opera”? Conoscete il pittore pisano che per “The Young Pope” di Sorrentino ha duplicato la Cappella Sistina in scala 1:1? E quale villa, nei pressi di Ripafratta, conserva 25mila costumi di scena, incluse rarità premiate con l’Oscar?
Narrando storie di parruccai, rumoristi ed ex cinema nascosti da negozi, la redazione di Seconda Cronaca presenterà un viaggio tra i luoghi (proibiti) e i mestieri (invisibili) dello spettacolo a Pisa, mostrando video e immagini esclusive. Entrerete nel variopinto deposito di Ospedaletto che custodisce le scenografie di lirica prodotte dal Verdi. Tornerete sotto il dimenticato tendone da circo che trainò per anni la cultura cittadina. O nei locali del vecchio “Dr. Jazz” di via Vespucci, che celano ancora una misteriosa opera di Keith Haring.

Costo d’ingresso: 5 euro.

(Foto: Fondazione Cerratelli – Cerratelli Foundation, Michela Biagini per Seconda Cronaca)