Ad alcune settimane di distanza dalla prima volta, molto frequentata e apprezzata, torna la possibilità di guardare in Piazza dei Miracoli le immagini dell’universo come non si era mai visto finora, in una nuova nottata memorabile organizzata dal Dipartimento di Fisica dell’Università di Pisa e dall’Istituto Nazionale di Fisica Nucleare, in collaborazione con l’Agenzia Spaziale Europea e con l’Opera della Primaziale Pisana. Giovedì 27 ottobre saranno presentati al pubblico i risultati del JW Space Telescope, il telescopio spaziale più avanzato e tecnicamente complesso mai realizzato, le cui foto hanno fatto negli scorsi giorni il giro del mondo. Sulle pareti del Camposanto Monumentale passate e presenti “cosmografie” faranno da ponte tra i secoli, su uno schermo più grande e suggestivo dell’iniziativa passata. Le immagini, che rivelano l’universo invisibile infrarosso come mai visto dal genere umano, sono un ponte tra passato e futuro nell’incantevole meraviglia di Piazza dei Miracoli.
L'afflusso in Piazza inizierà alle ore 21 e un quarto d’ora dopo ci saranno le brevi introduzioni e indirizzi di saluto, a cui seguirà la visione delle immagini con il commento dell’astrofisico Steve Shore. L'ingresso all’iniziativa è gratuito e non è richiesta alcuna prenotazione. Le presentazioni saranno in italiano e inglese.
L'evento di divulgazione scientifica è offerto dalla Conferenza internazionale “Quantum Gases, Fundamental Interactions, and Cosmology – QFC 2022” (https://agenda.infn.it/e/QFC2022), giunta alla sua terza edizione, organizzata a Pisa tra il 25 e il 28 ottobre dal Dipartimento di Fisica dell'Università di Pisa e dall'INFN, in collaborazione con la Scuola Normale e il LENS di Firenze. Ha il patrocinio e sponsorizzazione della Fondazione Comel, la preziosa collaborazione di Palazzo Blu e il contributo di Frontiers Detectors for Frontiers Physics e di Bufalini Sas. QFC riunirà massimi esperti ed esperte di fisica e tecnologie quantistiche, interazioni fondamentali, e cosmologia, che in modo interdisciplinare discuteranno di domande fondamentali sulle origini e il funzionamento dell'Universo alla frontiera dei tre campi di ricerca, dalle scale di lunghezza ed energia dei quark a quelle del cosmo. Il Comitato scientifico di QFC, presieduto dalla professoressa Marilù Chiofalo, è composto da Laura Elisa Marcucci, Dario Grasso, Giancarlo Cella, Scilla Degl'Innocenti, Ignazio Bombaci, Jorge Yago Malo, oltre al Comitato scientifico internazionale che include, tra gli altri, Andrea Ferrara, Steve Shore, Guglielmo Tino, Gordon Baym, Gianfranco Bertone, Dmitri Kharzeev, e il premio Nobel Eric Cornell.