Due grandi oratori dell’Ottocento aprono e chiudono in Cattedrale Anima Mundi 2016. Si comincia sabato 10 settembre con Svatá Ludmila (Santa Ludmilla) di Antonín Dvořák, pagina da noi insolita ma fascinosissima della religiosità del tardo Romanticismo, portata a Pisa da un direttore che sta destando grande interesse, Ondrej Vrabek, alla testa di complessi fra i più autorevoli della Repubblica Cèca, la Filarmonica di Brno e il leggendario Coro di Praga. Si chiude sabato 24, dopo due settimane come sempre intense e ricche di proposte, con il Paulus, frutto degli entusiasmi bachiani e luterani della giovinezza straordinaria di Felix Mendelssohn. Fra l’uno e l’altro, cinque appuntamenti dedicati alla musica di ispirazione religiosa, alternandosi fra i grandi spazi della Cattedrale e la suggestione irripetibile del Camposanto e oscillando per lo più fra Praga e la Boemia e il mondo tedesco.
Il grande Barocco è proposto anzitutto dall’Accademia Giocosa, che lunedì 12 viene da Monaco per una rilettura di Johann Sebastian Bach e Georg Philipp Telemann, ma anche di un grande cèco di cui non ci ricordiamo abbastanza spesso, Jan Dismas Zelenka. Spazia invece dal Rinascimento veneziano di Giovanni Gabrieli al nostro tempo, con John Tavener, Arvo Pärt e il pezzo vincitore dell’ormai tradizionale concorso internazionale di composizione sacra, il concerto del 15 settembre con il coro Costanzo Porta, conoscenza di Anima Mundi così come la Rinnovata Accademia dei Generosi che gli tiene compagnia sotto la direzione di Antonio Greco. Mozart e il Romanticismo di Robert Schumann e Franz Liszt, invece, nel programma di sabato 17 dedicato alla viola da poco restaurata, uno dei tesori musicali più preziosi della Cattedrale, suonata da Lorenzo Corti insieme con due solisti celebri come Pascal Moraguès e Alexander Romanovsky.
Ancora Bach e Zelenka martedì 20, con gli specialisti praghesi del Collegium 1704: entrambi rappresentati da un grande lavoro ispirato alla liturgia romana, rispettivamente il festoso e fastoso Magnificat e la Missa Omnium Sanctorum, per aprire una terna finale di concerti specialmente ambiziosi. Giovedì 22 l’immancabile appuntamento con sir John Eliot Gardiner, guida artistica di Anima Mundi, e i suoi magnifici complessi, gli English Baroque Soloists e il Monteverdi Choir, in uno dei capolavori più alti di tutta la storia della musica, laPassione secondo Matteo di Johann Sebastian Bach, in ideale dialogo con il Paulus conclusivo, affidato a interpreti ancora una volta monacensi, Hansjörg Albrecht e il suo Münchner Bach-Chor, uniti all’Orchestra Haydn di Bolzano e Trento.
Camposanto, sabato 17 settembre, ore 20.30
La Viola del Duomo
Pascal Moragués, clarinetto
Lorenzo Corti, viola
Alexander Romanovsky, pianoforte
Wolfgang Amadeus Mozart, Trio in mi bemolle maggiore per clarinetto, viola e pianoforte Kegelstatt K. 498
Robert Schumann, Märchenerzählungen op.132 per clarinetto, viola e pianoforte
Franz Liszt, Totentanz per pianoforte
Informazioni per l’ingresso ai concerti
L’ingresso ai concerti della rassegna di musica sacra Anima Mundi sarà gratuito anche quest’anno.
La prenotazione dei tagliandi per tutti i concerti in programma potrà essere effettuata solo onlinewww.vivaticket.it a partire da giovedì 1 settembre alle ore 10.00 (GMT+2), fino a esaurimento dei posti disponibili. La prenotazione online terminerà in ogni caso alle ore 18 del giorno del concerto.
L’accesso alla biglietteria online prevede un’iscrizione e con lo stesso nominativo possono essere prenotatifino a un massimo di due ingressi per ogni concerto. I voucher così ottenuti possono essere convertiti con il regolare biglietto di ingresso solamente il giorno stesso del concerto scelto presso la biglietteria Anima Mundi, dalle ore 10 alle ore 19, orario continuato. Dalle ore 19 alle ore 20.30 di ogni giorno di concerto (dalle 19 alle 19.30 il 22 settembre) i biglietti non ritirati verranno rimessi in distribuzione per il concerto della serata solo presso la biglietteria Anima Mundi.
Per garantire l’ordine pubblico e le disposizioni di sicurezza all’interno dei monumenti interessati (la Cattedrale e il Camposanto) l’allestimento rimarrà quello attuato nelle edizioni precedenti con posti numerati e non numerati (solo per la Cattedrale), e l’accesso sarà consentito solo ai possessori di regolare tagliando d’ingresso.
I monumenti non hanno un settore riservato alle persone con disabilità e i biglietti sono gratuiti per tutti. Solo le persone a mobilità ridotta e in carrozzina che desiderano partecipare ai concerti sono pregate di inviare un email a animamundi@opapisa.it affinché sia possibile garantire loro uno spazio adeguato, nell’osservanza delle norme di sicurezza.
I concerti sono gratuiti ma di altissima qualità e non adatti a bambini. I gentili ascoltatori sono pregati di valutare personalmente l’eventualità che i bambini possano recare disturbo agli altri partecipanti.
Non è possibile effettuare prenotazioni telefoniche né per email.
BIGLIETTERIA E INFORMAZIONI
c/o Museo delle Sinopie
Piazza Duomo Pisa
tel +39050835029
animamundi@opapisa.it
aperto dal 1° al 24 settembre lu-sa 10.00-18.00
dalle 10 alle 20.30 nei giorni di concerto (dalle 10 alle 19.30 il 22 settembre).