AGRIFIERA

Agrifiera
Agrifiera
Categoria: 
Luogo: 
Pontasserchio
Data iniziale: 
Data finale: 

L'Agrifiera si colloca tra le fiere agricole più quotate e professionali del panorama espositivo della Toscana con una sempre più spiccata visibilità sullo scenario Nazionale delle specializzate di settore. Vanta, con quella corrente, 108 edizioni, il che significa esperienza, qualità, attendibilità e, soprattutto, capacità di offrire agli espositori importanti occasioni di vendita e di contatti mirati con diretti fruitori, operatori e imprenditori agricoli del Centro Italia e non solo. Infatti, negli ultimi anni la rassegna ha registrato un significativo incremento di operatori dai Paesi extraregionali. Agrifiera mantiene la sua spiccata vocazione per favorire il settore Agricolo, delle produzioni di trasformazione e la tutela dell'ambiente.

Questa è la 108° edizione, di un evento ormai lungamente consolidato, punto di riferimento per tutta la Toscana e il Centro Italia, che anche quest'anno, nonostante il delicato momento economico, si fregia di diverse novità.Agrifiera promuove il settore agricolo con un orientamento speciale verso la valorizzazione del territorio, della qualita' della vita, della genuinita' dei prodotti enogastronomici, è una delle più importanti e consolidate manifestazioni della Provincia di Pisa e con un indiscusso primato anche in confronto alle Province di Livorno, Lucca, Firenze, Massa Carrara.

A cornice del Padiglione commerciale e collocate in area esterna, parzialmente attrezzata con tendostrutture di piccole e medie dimensioni, non mancheranno i tradizionali settori legati al florovivaismo, alla zootecnia, all’arredo giardino alle piccole macchine per il giardinaggio oltre ovviamente ad una vasta rappresentanza di prodotti e macchine per l’agricoltura, delle concessionarie auto dei mezzi per l’edilizia ed il tempo libero.

La manifestazione Agrifiera ha origini remote. La tradizione vuole che il 28 aprile, giorno del patrono di Pontasserchio San Michele Arcangelo, sia la ricorrenza del ‘miracolo del Crocifisso’, avvenuto agli inizi del 1500. Alla metà del 1800 la fiera era già un fatto consolidato, come celebrazione religiosa e festa del paese. A questo incontro annuale di scambio di prodotti agricoli e di animali partecipavano gli abitanti del comune e delle zone limitrofe. La presenza del bestiame bovino, in particolare della razza Mucca Pisana, ne era un tratto caratteristico. Nel 1906 la fiera si trasformò e divenne la prima esposizione limitata a questo bestiame da riproduzione. Da qui iniziò lo stretto rapporto con la razza Mucca Pisana, che continuò nel tempo con l’intento di valorizzarla, assegnando anche premi e medaglie ai migliori capi esposti in fiera. Il 1909 va considerato come primo anno di svolgimento della manifestazione nella sua veste più strutturata. Nel 2009 si è festeggiato il centenario della kermesse e per ricordare questo importante anniversario il Comune di San Giuliano Terme ha prodotto un documentario sulla storia e l'attualità della “torta co' bischeri”, dolce tipico della Valdiserchio, presentato anche al Salone del Gusto Slow Food di Torino e che dall'Aprile del 2007 ha un marchio registrato e un proprio disciplinare. Dall’inizio del 1900 a oggi la manifestazione si è andata sempre più specializzando, fino a divenire il più noto appuntamento toscano con il mondo dell’agricoltura. L’area di Pontasserchio, tra quelle del territorio comunale sangiulianese, è ancora la più ricca di aziende agricole, in larga parte a coltura ortiva.