Il progetto Vicine Distanze nell’edizione 2024 è il risultato della collaborazione tra le Accademie di Belle Arti, l’associazione Est Ovest Est - APS e l’Associazione stART ATTITUDE.
CONCEPT
Il progetto Vicine Distanze intende mettere a confronto giovani artisti, studenti ed ex studenti italiani, con colleghi cinesi dalle Accademie di Belle Arti statali. Per questa II edizione (2024), i giovani artisti provengono dall’Accademia di Belle arti di Firenze, di Carrara, di Macerata, di Venezia, Milano e della Yunnan Arts University. Gli studenti sono chiamati a confrontarsi su un tema legato alla città di Pisa, “l’acqua e il suo rapporto con la città”. Civiltà lontane e diverse, sono coinvolte in un dialogo nuovo e profondo che mette a confronto linguaggi e culture. Le opere esposte vanno dalla pittura al video, alle installazioni, fino alla scultura. La massima libertà di linguaggio lasciata all’indagine delle diverse sensibilità, insieme alla eterogeneità delle opere proposte, diviene un importante osservatorio verso le tendenze dell’arte contemporanea.
Con questa seconda edizione proponiamo un dialogo intimo e profondo tra Oriente e Occidente, culture lontane non solo fisicamente, ma diverse per tradizione, storia, identità e visione della vita. Compresa una diversa concezione-evoluzione artistica che, proprio grazie a Vicine Distanze, converge nella esplorazione del tema dell’acqua: il suo fluire, la sua energia, la sua evoluzione, le sue forme, il fiume, il viaggio, ma anche la relazione dell’uomo con l’elemento liquido, l’esperienza, dunque l’inscindibilità tra materia e spirito. In questo graduale crescendo ed evoluzione, l’acqua è anche linea «grafica» che scorre verso la sua forma più maestosa, quella del mare e dal suo orizzonte, ovvero «La Linea del Mare», rappresentazione fotografica dell’acqua, interpretata dalle immagini catturate da Nicola Ughi e Andrea Cavazzuti, ospiti in mostra ad accompagnare gli studenti delle accademie, in un confronto culturale, cognitivo e relazionale. Ospite speciale della mostra è “Vanga”, scultura in bronzo del Maestro Situ ZhaoGuang, ex direttore del dipartimento di scultura del C A F A (Central Academy of Fine Arts), che ha saputo unire la sua
origine orientale alla tradizione accademica occidentale: appartiene, infatti, al gruppo di artisti che agli inizi degli anni ‘60 furono inviati dal governo cinese a studiare a San
Pietroburgo.
Vicine Distanze non è solo una mostra, ma una riflessione sulla relazione tra tradizione e modernità, tra radici culturali e innovazione artistica: uno sguardo sull’arte - italiana e cinese - che proprio nel confronto a due, evidenzia come la Cina, nella sua graduale apertura a influenze esterne, sia stata in grado di mantenere un legame costante con la propria tradizione e, dagli anni Sessanta agli Ottanta, abbia iniziato una profonda trasformazione sia stilistica che tematica, accogliendo contaminazioni lontane, senza mai tradire la propria identità.
DOMUS COMELIANA
VIA CARDINALI MAFFI 48, PISA
28 novembre 2024, dalle 10.00 alle 13.00 e dalle ore 16.00 alle 19.00
ARTISTI IN MOSTRA
SITU ZHAOGUANG
IMPROVVISAZIONE MUSICALE DI
CARLO IPATA E WANG YITONG
GIANNI BIANCHI
CHIARA GULMINI
ADELE CATTANEO
MARCO CESARO
GAIA SANTINI
ENRICO BANI
NICOLA UGHI
MUZ
MAURIZIO FALENI
WANG YU
YANYI SUN
ZHANG ZHIWEI
ZHANG TING
ANDREA CAVAZZUTI
PROGRAMMA
ORE 10.00. SALUTI ISTITUZIONALI, LECTURES
La mattinata sarà dedicata ai giovani, alle Accademie e alle scuole. I giovani artisti selezionati saranno intervistati e le interviste saranno riprese e montate dal videomaker il giorno successivo all’evento.
Faranno seguito gli interventi della sinologa Elisa Debernardi e del gallerista Mirco Taddeucci.
ORE 12.00: VISITA GUIDATA
La conferenza stampa si svolgerà alla presenza del Prof. Giovanni Federico Gronchi, Prorettore dell’Università di Pisa per la cooperazione e le relazioni internazionali, del Console cinese in Italia Yin Qi e dei presidenti di EstOvestEst - APS e stART ATTITUDE.
Seguirà l’inaugurazione della mostra con visita guidata del professor Cristian Biasci, coordinatore del dipartimento di scultura dell’Accademia di Firenze, e un suo approfondimento su approcci, metodologie e scambi accademici.
ORE 16.00: BENVENUTO E SALUTI
Raffaele Latrofa, Vicesindaco di Pisa
Paolo Pesciatini, Assessore al turismo e alle attività produttive del Comune di Pisa
Giulia Martina Weston, Curatrice della Domus Comeliana
Yin Qi, Console Generale cinese a Firenze
ORE 16.30: CONTRIBUTI E VISITA ALLA MOSTRA
Giovanni Santi, architetto e professore associato di architettura tecnica Unipi – The City and the Water
Mirco Taddeucci, managing partner della galleria Gradina
Elisa Debernardi, Presidente dell’Associazione EstOvestEst-APS
Manuela Antonucci, curatrice e giornalista
Cristian Biasci, coordinatore del dipartimento di scultura dell’Accademia di Firenze
ORE 18.00: BRINDISI ED ESIBIZIONE MUSICALE
Improvvisazione musicale di Carlo Ipata e Wang Yitong
ORE 19.00: SALUTI FINALI
Gianguido Maria Grassi, Presidente dell’associazione stART ATTITUDE