Da martedì 22 ottobre 2013, fino al prossimo ottobre, sono programmate aperture straordinarie della Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri.
I visitatori potranno accedere liberamente dal martedì al sabato, dalle ore 10 alle ore 12 nella Chiesa e conoscere e apprezzare, insieme alle tante opere che costituiscono il suo ricco patrimonio artistico, la Lapidazione di Santo Stefano, il dipinto che Giorgio Vasari realizzò tra il 1569 e il 1571, su commissione di Cosimo I de' Medici.
La maestosa tavola che rappresenta l'unica testimonianza pittorica dell'artista aretino conservata nella città di Pisa, è stata oggetto di un delicato e complesso intervento di restauro, realizzato con il contributo di Esselunga, progettato e diretto da Alba Macripò, storico dell'arte della Soprintendenza di Pisa e magistralmente condotto da Nadia Presenti.
L'opera è collocata temporaneamente sull'altar maggiore e si può ammirare in tutta la sua forza espressiva e bellezza artistica. Vicino al dipinto una postazione multimediale interattiva, sviluppata dal Laboratorio PERCROrobotica della Scuola Superiore Sant'Anna, illustra attraverso immagini e brevi schede, anche in lingua inglese, l'attività del Vasari a Pisa, offre cenni sulle trasformazioni della Chiesa di Santo Stefano dei Cavalieri  e presenta le fasi salienti dell'attività di restauro del dipinto.